Napoli è una città dalle mille sfaccettature, che si scoprono in profondità solo quando si decide di viverci e lavorarci. Il centro storico dichiarato Patrimonio Internazionale dell’Umanità, lo splendore dell’omonimo golfo con le sue isole e i tantissimi luoghi d’interesse artistico-culturale fanno della città una delle più celebri mete turistiche del mediterraneo: Napoli è però capace di offrire molto di più a chi decide di trasferirvisi e a chiunque vi abiti.
Ecco tutto ciò che c’è da sapere quando si decide di andare a vivere e lavorare a Napoli.
Lavorare a Napoli: i settori trainanti per l’occupazione
L’occupazione della regione Campania, nel 2023, è aumentata del 2% e il numero degli occupati ha raggiunto quota 1 milione e 700 mila. Napoli è stata la città trainante per questa ripresa: vi sono infatti numerosi dati che testimoniano l’eccellenza del capoluogo in alcuni settori economici ed occupazionali.
- L’economia del mare è sicuramente tra i settori trainanti: il porto cittadino e le attività legate all’indotto portuale, tra cui la movimentazione di merci e passeggeri, costituiscono ogni anno una parte consistente della ricchezza prodotta nella città
- Ad accrescere in modo significativo il settore marittimo vi è il turismo costiero, che contribuisce in modo significativo alla produzione della ricchezza cittadina.
- Il settore terziario del napoletano presenta ulteriori punti di forza: il campo amministrativo, quello commerciale e quello finanziario sono tra i più sviluppati, ma anche tutte le imprese che operano nel campo della cultura e, soprattutto, dell’editoria.
- Inoltre, la provincia di Napoli si classifica come una delle principali di tutto il meridione per la concentrazione di start-up innovative.
- L’artigianato, altra attività tradizionalmente molto vivace nel capoluogo partenopeo, vanta produzioni prestigiose come le statuette per i presepi, ceramiche e porcellane artistiche, prodotti tessili e gioielleria di alta qualità.
I migliori quartieri di Napoli dove vivere
La domanda sorge quindi spontanea: quali sono i quartieri migliori dove vivere a Napoli? Il capoluogo partenopeo offre un paesaggio eterogeneo e uno spettro di opportunità davvero ampio, che sapranno soddisfare qualsiasi esigenza di chi cerca casa in città.
Ecco allora alcuni dei migliori quartieri di Napoli in cui abitare.
Quartiere Chiaia
La zona di Napoli che si estende da via Caracciolo, in riva al mare, fino a Corso Vittorio Emanuele a est e a via Tasso a ovest, prende il nome di Chiaia. Quartiere elegante e dall’aria vivace, Chiaia è la zona ideale per chi desidera un’abitazione a due passi dal mare, senza rinunciare al comfort e al verde: la rinomata via Caracciolo costeggia, infatti, la Villa Comunale della città, che rappresenta il luogo ideale per una passeggiata con la famiglia e i bambini. Un’abitazione in questa zona viene mediamente quotata 3.337€ al metro quadro a Chiaia Antica e 3.711€ al metro quadro a Chiaia Panoramica.
Centro Storico
Antichi vicoletti, palazzi signorili e importanti costruzioni di pregio artistico-culturale caratterizzano la zona del Centro Storico napoletano: per queste sue peculiarità il quartiere è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1995. La zona rappresenta il cuore del fermento culturale della città: questo è il luogo in cui si tengono infatti le principali manifestazioni musicali e artistiche. Ben servita dai mezzi pubblici grazie alla metropolitana, il Centro Storico è vivace anche per quanto riguarda lo shopping e la vita notturna, grazie ai numerosi negozi e locali presenti. Acquistare una casa in questa zona costa mediamente 3.525€ al metro quadro.
Quartiere Vomero
Uno dei quartieri più particolari e belli dove abitare a Napoli è Vomero: situato su di una collina, si presenta come una zona totalmente autonoma rispetto alle altre, nonostante essa sia perfettamente collegata al resto della città grazie alla caratteristica funicolare e alla metropolitana. Vomero è una zona residenziale elegante e vivace, ricca di negozi e di opportunità di svago sia per i giovani che per le famiglie. Acquistare casa qui costa mediamente 3.444€ al metro quadrato.
Quartiere Posillipo
Anche il quartiere Posillipo è situato su di una suggestiva collina e rappresenta una delle zone residenziali più prestigiose di tutta Napoli: un’abitazione qui viene infatti quotata mediamente a 4.262€ al metro quadrato, costituendo quindi una delle zone più care della città. Posillipo offre a chi decide di viverci un ambiente tranquillo, caratterizzato da molto verde e da straordinari scorci sul Golfo di Napoli.
Quartiere Fuorigrotta
Fuorigrotta è il quartiere della cittadella universitaria, una caratteristica che rende la zona molto vivace e popolata, soprattutto dai giovani studenti che si trasferiscono in città per gli studi. Ma non solo: Fuorigrotta è anche il quartiere fieristico della città e quello in cui è situato lo Stadio San Paolo. La zona è piuttosto periferica rispetto al Centro Storico e alle zone più esclusive, ma grazie alla metropolitana gli spostamenti sono molto agevoli. La quotazione media di un’abitazione in vendita in questa zona è di 2.600€ al metro quadro.
Come spostarsi a Napoli: la rete di trasporto pubblico
In una città movimentata come Napoli, la soluzione più agevole per spostarsi in modo comodo e veloce è costituita dai mezzi pubblici. Nel capoluogo partenopeo, quello che detiene il primato per il servizio migliore è sicuramente la rete metropolitana, che, integrata al servizio di funicolari, riesce a fornire collegamenti veloci e frequenti da una parte all’altra della città.
La rete metropolitana si compone di due linee, la 1 e la 6: la prima collega la zona della cittadella universitaria, a sud, con Piscinola, a nord di Napoli, mentre la seconda collega la città da ovest al centro connettendo il quartiere Fuorigrotta al quartiere San Ferdinando.
Tra le linee metropolitane rientra anche la linea 2, anche se questa rappresenta un caso a sé: questa fu infatti la prima tratta a essere costruita, nel 1925, ed è stata per lungo tempo nota come Metropolitana FS, fino al 1997, quando venne ribattezzata linea 2, nonostante continui a essere gestita da Trenitalia, a differenza delle altre linee che sono controllate da ANM (Azienda Napoletana Mobilità). La linea percorre il tragitto che va da Pozzuoli Solfatara, a ovest di Napoli, a San Giovanni-Barra, a est.
A questo servizio, veloce e frequente, si aggiungono le quattro storiche funicolari, che collegano efficientemente i quartieri collinari alle altre zone della città. Le quattro linee sono precisamente Centrale, Chiaia, Mergellina e Montesanto, che prendono il nome dalla zona in cui sono ubicate.
Inoltre, tre ulteriori linee ferroviarie urbane collegano il centro cittadino alle aree immediatamente periferiche: la Circumvesuviana, la Circumflegrea e la Cumana.
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