Trovare nuovi consigli per risparmiare sui costi delle bollette è un desiderio comune, soprattutto in questo periodo complesso.
L’inflazione e le politiche monetarie severe hanno portato a un aumento rilevante dei costi dell’energia, che sta costringendo il 53% degli italiani a ridurre i consumi di elettricità e il 44% a tagliare quelli di gas.
Nella speranza che questo momento storico possa aprirsi a un futuro migliore, quali sono i migliori consigli per risparmiare energia in casa?
Innanzitutto, ogni cittadino può contribuire a ridurre lo spreco di risorse adottando alcuni piccoli comportamenti più sostenibili, sia tra le mura domestiche che nella vita quotidiana. Per poter risparmiare sulle bollette, oltre a usufruire dei numerosi bonus fiscali dedicati all’efficientamento, ecco alcuni suggerimenti su come ridurre la bolletta dell’elettricità e non solo.
1) Attenzione ai led degli elettrodomestici in stand-by
Lo sapevi che ogni anno il piccolo led del televisore lasciato perennemente in stand-by può costituire – a seconda del modello e della tecnologia – fino al 15% dei consumi di quel singolo apparecchio? Il primo semplicissimo consiglio da mettere in atto è forse banale, ma mai scontato: spegnere tutti gli elettrodomestici e togliere i caricabatterie dalle prese quando non vengono utilizzati. Anche le moderne unità di carica USB, quando rimangono collegate alla presa di corrente senza essere in uso, continuano ad assorbire energia. Ecco un semplice, ma valido consiglio per conseguire un piccolo risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica: le tasche ringrazieranno!
2) Tutti connessi, ma perché non farlo condividendo un solo modem?
Nell’epoca di Internet, una questione su cui riflettere è sicuramente l’utilizzo del modem. Solitamente ogni famiglia acquista il proprio. Ma lo sapevi che un modem moderno, con una potenza di 8 o 9 watt, potrebbe tranquillamente soddisfare diversi piani di un condominio e quindi numerosi appartamenti? Il modem consuma continuamente energia elettrica, proporzionalmente alla portata del segnale: il suo consumo incide per il 7% circa sulla bolletta dell’elettricità!
In ottica di sostenibilità ambientale sono da considerarsi opzioni più efficienti anche la condivisione di connessioni a banda larga tra più utenti o l’adozione di tecnologie e apparecchiature più moderne e a basso consumo energetico. In questo modo, oltre a ridurre i costi, si contribuirebbe significativamente a una gestione più responsabile delle risorse energetiche.
3) A casa come ai Tropici anche in inverno: non è necessario!
Durante le fredde giornate invernali la tentazione di portare ai massimi livelli il riscaldamento in casa è molto forte. Un comportamento di questo tipo non aiuta però le tasche e spesso ci si rende conto di aver esagerato solo quando arriva la bolletta del gas.
A tal proposito il Ministero della Transizione Ecologica ha messo a punto un piano per contrastare gli effetti del rincaro dell’energia che prevede:
- Riduzione del periodo di accensione del riscaldamento: a seconda della zona climatica è previsto un numero massimo di ore giornaliere in cui è consentito accendere il riscaldamento.
- Riduzione del tempo di accensione degli impianti di riscaldamento: sempre in base alla zona le date di accensione e spegnimento possono oscillare in un periodo compreso tra ottobre e aprile.
- Riduzione a 17°C per il riscaldamento degli edifici pubblici e a 19°C per quelli residenziali. Oltre alle temperature consigliate tenendo conto dell’impatto ambientale, è bene ricordare che ogni anno le regole relative al riscaldamento possono cambiare. Ad esempio, nel 2023 la temperatura massima prevista è di 20°C (con 2°C di tolleranza) negli edifici pubblici e privati, mentre è di 18°C in quelli destinati ad attività artigianali e industriali.
Ci sono anche altri consigli per risparmiare energia in casa. Puoi per esempio sperimentare alcuni accorgimenti per trattenere maggiormente il calore fra le mura domestiche: installare tende e chiudere tapparelle e scuri, che sono grandi alleati per evitare la dispersione del calore. L’attenzione fondamentale? Chiuderli quando inizia a calare il sole.
La scelta degli stessi serramenti – se devi cambiare o rinnovare quelli in uso – ha un impatto non trascurabile sui costi energetici.
4) Non sprecare l’acqua!
Per fronteggiare la crisi idrica dovuta ai lunghi periodi di siccità che si stanno presentando in questi anni, è importante limitare il consumo di acqua e soprattutto non sprecarla: gesti green a favore dell’ambiente, ma anche un sollievo per le proprie tasche. Infatti, consumando meno acqua, potrai risparmiare sulle bollette.
Per questo, è consigliabile adottare alcune abitudini sostenibili per non sprecare acqua, a partire dal classico “chiudi l’acqua mentre ti lavi i denti”:
- Effettua lavaggi in lavatrice e lavastoviglie a pieno carico e selezionando il programma “eco”, pensato apposta per ridurre il consumo idrico ed elettrico.
- Quando fai la doccia, raccogli l’acqua che scorre mentre attendi che si scaldi e riutilizzala in un secondo momento
- Riutilizza l’acqua impiegata per lavare frutta e verdura per innaffiare le piante.
Inoltre, per consumare meno acqua e di conseguenza ridurre il dispendio di energia, installa rubinetti a risparmio idrico ed energetico: ti permette di risparmiare circa il 30% di acqua all’anno.
5) Anche cuocere al forno può essere più efficiente
Ultimo consiglio per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica: non è necessario rinunciare alla cottura in forno, ma è sufficiente prestare attenzione all’utilizzo.
Innanzitutto, si consiglia di attivare la ventola di cui sono dotati i forni più moderni per cuocere più velocemente le pietanze; allo stesso tempo, è meglio non preriscaldare il forno vuoto: in questo modo il tempo d’utilizzo dell’elettrodomestico sarà ridotto, come naturalmente i consumi correlati. Con lo stesso fine, si può pensare di spegnere il forno qualche minuto prima che la cottura sia completamente ultimata per sfruttare il calore che si trattiene all’interno del forno nel periodo immediatamente successivo allo spegnimento.
Ultimo, ma non ultimo: cercare di cuocere più alimenti contemporaneamente, utilizzando contenitori in grado di facilitare la cottura come quelli in pyrex. Il risparmio raggiungibile con questi accorgimenti sarà del 2%.
Bastano pochi piccoli accorgimenti quotidiani: inizia a risparmiare da oggi!