La casa si fa sempre più green: dai materiali sostenibili a tecnologie sempre più avanzate, l’edilizia pone l’attenzione anche sulla copertura degli immobili, attraverso i tetti a risparmio energetico che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente, al benessere psicofisico di chi ci abita e anche all’economia domestica.
L’edilizia moderna risponde alla crisi ambientale
Si è appena conclusa la COP27, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2022, il più importante incontro a livello mondiale sul tema ambientale. Non si tratta solamente di un argomento politico: la crisi ambientale è un’urgenza sociale che tutti noi dobbiamo accogliere attuando dei comportamenti il più possibile sostenibili, a partire dalla casa.
L’edilizia è infatti responsabile del 36% delle emissioni di gas serra, ed è per questo che è fondamentale progettare e ristrutturare le case in un’ottica green. E il tetto è proprio una delle componenti di uno stabile che può contribuire in modo importante al risparmio e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Tetto a risparmio energetico: tra materiali sostenibili e tecnologie sviluppate
Le nuove tecnologie hanno reso disponibili delle soluzioni edilizie per tetti hi-tech che garantiscono un’elevatissima efficienza energetica e promettono di migliorare la qualità della vita.
Ad esempio, esistono delle superfici in cemento anti-smog che trasformano in sali inorganici i principali componenti dell’inquinamento atmosferico tramite un processo di foto-ossidazione. I sali prodotti vengono poi sciolti dall’acqua piovana e contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria.
Un altro materiale estremamente promettente per il risparmio energetico è rappresentato dalle tegole ad accumulo: flessibili, autopulenti, calpestabili, non sono riflettenti e perciò possono essere installate anche in zone di pregio paesaggistico. Sono inoltre associate a un impianto di accumulo per ottimizzare la produzione e l’utilizzo dell’energia raccolta dai raggi solari.
Tra i tetti a risparmio energetico non può mancare il tetto solare, la soluzione più tecnologica e innovativa. Questa soluzione, infatti, permette la messa in posa di coperture già comprese di pannelli fotovoltaici.
Per controllare le prestazioni dell’impianto, anche se di piccole dimensioni, invece, è stata sviluppata una nuova applicazione per smartphone, che consente di ricevere un piano di produzione di riferimento in base alle caratteristiche dei pannelli e della geolocalizzazione. Inoltre, fornisce un’analisi delle prestazioni dell’impianto, le confronta con quelle di altre installazioni nei paraggi e permette di richiedere direttamente eventuali manutenzioni.
Green-roof: la bio-architettura propone il suo tetto a risparmio energetico
Infine, tra le soluzioni da adottare per un tetto a risparmio energetico rientrano anche i sistemi green-roof, utilizzati principalmente in bio-architettura per ridurre l’impatto ambientale degli edifici. Si tratta di tetti verdi, una fitta vegetazione che ricopre la superficie del tetto e che permette di:
- Ridurre il fabbisogno energetico
- Ridurre le emissioni di CO2
- Limitare le emissioni di anidride carbonica, migliorando la qualità dell’aria.
Per chi ha intenzione di realizzare un tetto a risparmio energetico, il governo ha messo a disposizione una serie di bonus edilizi che mirano a incentivare la riqualificazione urbana in ottica green. Grazie a queste agevolazioni fiscali è possibile ottenere sconti legati a interventi di ristrutturazione e all’efficientamento energetico.